Si chiamano Dolci evasioni i prodotti a base prevalentemente di pasta di mandorle bio, realizzati dai detenuti del carcere di Siracusa e che hanno conquistato il mercato nazionale. A gestire l’attività produttiva e il relativo sviluppo commerciale, la cooperativa sociale l’Arcolaio, fondata nel 2003 per favorire l’inserimento lavorativo dei detenuti. All’interno del carcere viene allestito un laboratorio per la produzione di paste di mandorla e di altri dolci e snack tipici della tradizione siciliana. Fin dall’inizio viene fatta la scelta, che ha insieme un valore etico e commerciale, della produzione biologica, senza glutine e solidale. Le materie prime sono reperite sul territorio (la mandorla, gli agrumi, le carrube) e quando non sia possibile ci si rivolge al circuito del commercio equo e solidale. I prodotti Dolci Evasioni sono distribuiti attraverso i negozi specializzati di biologico, le botteghe del commercio equo e i GAS (gruppi di acquisto solidale).
Nel corso degli anni il laboratorio viene attrezzato per ampliare la gamma dei prodotti. E’ così che entrano in listino i ricoperti di cioccolato, canditi di agrumi, i pesti di mandorla e di finocchietto. Attualmente il laboratorio offre la possibilità di sperimentare percorsi di inserimento lavorativo e di formazione a circa 20 detenuti ogni anno.
Frutti degli Iblei
Nel 2015, con il sostegno della Diocesi di Siracusa e della Fondazione di Comunità Val di Noto, di cui L’Arcolaio è socio fondatore, viene avviato all’esterno del carcere il progetto Frutti degli Iblei. Si tratta di un progetto di agricoltura sociale che, attraverso il recupero di terreni incolti e la coltivazione di erbe aromatiche, mira a creare opportunità di inserimento lavorativo e di formazione fuori dal carcere per ex detenuti e per altre categorie di persone svantaggiate, principalmente migranti, giovani e donne. Questo progetto, inoltre, consente alla cooperativa di ampliare l’offerta di prodotti con l’inserimento in listino di erbe aromatiche, sali aromatizzati, frutta e ortaggi essiccati.
Negli ultimi anni, il progetto Frutti degli Iblei si evolve con la creazione di un’Oasi Didattica, uno spazio di valorizzazione della biodiversità naturale e culturale del territorio ibleo e di cura di persone socialmente fragili. L’Oasi viene arricchita con cassoni per il compostaggio, sistema di fitodepurazione, cartellonistica, una food forest: in questo modo i visitatori possono entrare in contatto con l’identità di questa terra, conoscere pratiche di economia sociale e di valorizzazione del territorio, incontrare i protagonisti del nostro progetto di agricoltura sociale, ascoltare le loro esperienze e le loro storie.