Convegno L'AGRICOLTURA SOCIALE COME STRUMENTO DI SVILUPPO DEL TERRITORIO Attualità, esperienze e prospettive

Convegno L’AGRICOLTURA SOCIALE COME STRUMENTO DI SVILUPPO DEL TERRITORIO Attualità, esperienze e prospettive

Convegno

L’AGRICOLTURA SOCIALE COME STRUMENTO DI SVILUPPO DEL TERRITORIO

Attualità, esperienze e prospettive

Sorso, 29 novembre 2019

Palazzo Baronale

 

Nota stampa

Lo scorso 29 novembre, si è svolto a Sorso (SS) un importante convegno sull’agricoltura sociale (A.S.). L’incontro, organizzato dall’Amministrazione comunale, ha avuto come finalità quello di far conoscere prerogative, iniziative e opportunità di sviluppo dell’A.S. non solo in ambito locale ma nell’intero territorio regionale.

La mattinata, dopo una panoramica generale sui contenuti dell’A.S., gli aspetti normativi e le opportunità nell’ambito della multifunzionalità e del welfare generativo, ha offerto la presentazione di una serie di esperienze e di realtà storiche del terzo settore e dell’A.S. quali quelle del progetto C.O.L.O.N.I.A. (agricoltura biologica nelle colonie penali di Is Arenas, Mamone, e Isili), della comunità Mondo X Sardegna (Siligo – SS), della comunità “Il Seme” (Santa Giusta – OR). Il laboratorio del pomeriggio ha consentito l’incontro fra diversi attori del territorio e la nascita di un primo nucleo promotore di BioAS con la ripresa di un percorso partecipato di promozione dell’agricoltura sociale e biologica in Sardegna.

Dopo l’apertura dei lavori, avvenuta alla presenza del Sindaco, Fabrizio Demelas, dell’Assessore ai Servizi Sociali, Francesco Sechi e dell’Assessore alle Attività Produttive, Marco Greco, sono intervenuti: Stefano Frisoli (Caritas Ticino e AIAB Lombardia), Salvatore Cacciola (Associazione Nazionale di BioAgricoltura), Maria Grazia Manca (Agenzia Laore Sardegna), Giampaolo Cassitta (Centro di Giustizia Minorile per la Sardegna), Padre Salvatore Morittu (Mondo X Sardegna), Antonello Comina (Comunità il Seme e Rete Madreterra Sardegna); Maria Elisa Pinna (Agenzia Laore Sardegna) ha coordinato il laboratorio pomeridiano.

La giornata ha visto la partecipazione di associazioni di categoria, aziende agricole, associazioni e organizzazioni attive nel terzo settore e nel sociale.

 

L’Amministrazione comunale” – dice l’Assessore alle Attività Produttive, Marco Greco – “intende favorire e sostenere azioni tese a sviluppare l’A.S. sia nell’ambito di iniziative già presenti in ambito territoriale che di azioni innovative“. “Il nostro territorio (il territorio storico della Romangia, N.d.R.), per la particolare tradizione agricola e per la ricchezza in ambito associativo e dell’impresa sociale, può costituire un luogo e un forum ideale per lo sviluppo di laboratori di idee e di azioni che vedano assieme la P.A. e gli operatori attivi nella filiera alimentare e nel sociale. Per questo contiamo, attraverso questa prima iniziativa, di suscitare interesse e coinvolgimento verso un settore che può offrire molte opportunità coniugando la produzione agricola con l’attenzione al sociale, che ci è particolarmente congeniale”. Rientra nella Mission e nell’ambito degli obiettivi strategici dell’Amministrazione – dice ancora l’Assessore Greco – la definizione di un percorso di sviluppo dell’A.S. che veda al centro la realizzazione di un Centro esperienziale, quale attrattore, incubatore e volano per una serie di attività di sviluppo economico in agricoltura e quindi la creazione di un Distretto del cibo che possa raccogliere le migliori esperienze in ambito locale e regionale”. “Un elemento fondamentale del progetto è costituito dalla definizione di partenariati e di un percorso di rete che possa portare benefici a tutti i partecipanti e che sia aperto a contributi e collaborazioni con altre organizzazioni, P.A. e realtà locali e regionali del resto d’Italia, nonché internazionali, che speriamo presto di potere attivare”.

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